
20.03.08
Premiazioni Sci Club "Portano in alto la Valle"
FORNO.
Zoldo festeggia i suoi campioni in sala consiliare e a scuola.
Amministrazione comunale, Sci Club Valzoldana e Istituto Comprensivo
hanno vissuto con i partecipanti «Una giornata davvero speciale»
commenta il sindaco Fausta De Feo, «per premiare un patrimonio umano
del quale andiamo fieri».
Aronne Pieruz (neo Campione italiano di SuperGigante), Pierluigi Costantin (fondista, 18 anni di professionismo) e Camillo Zanolli (fondista degli anni ’50) a ricevere applausi e premi dai loro concittadini.
Aronne Pieruz
il «forestale» di Dozza di Zoldo ha vinto con merito il Super gigante
ai Campionati italiani che si sono svolti nel mese di marzo.
Nel
prossimo inverno il palcoscenico sarà la Coppa del Mondo: «Sarà molto
impegnativo» dice Pieruz, «non mancherà il mio impegno per fare sempre
meglio. Intanto sono contento di essere a Zoldo per rivedere le persone
che non vedevo da anni. La valle mi è rimasta nel cuore ad essa devo
molto». Pieruz grazie ai risultati in Coppa Italia (secondo) gareggerà
stabilmente in Coppa del Mondo.
PierLuigi Costantin
(Fiamme oro di Moena) da 10 anni vive a Caviola: dopo 18 anni di
onorata attività ha vinto, fra l’atro, una Coppa Italia, un titolo
italiano (la 10 km a tecnica libera nell 2001/2002), qualche gran
fondo, è arrivato secondo nella classifica della Fis marathon cup
2005/2006, ha partecipato al campionato mondiale in Val di Fiemme nel
2003. «Sono emozionato» dice «perchè ho trascorso tanti anni a Zoldo
anche se sono stato in giro per il mondo. Ricordo con piacere i giochi
della Gioventù del 1980, la prima gara, che ha dato l’avvio alla mia
carriera professionistica.
Un grazie allo Sc Valzoldana e a tutti
gli appassionati di sci da fondo che mi hanno insegnato a sciare e
trasmesso la passione per lo sci. Adesso spero di diventare un buon
tecnico».
Camillo Zanolli
classe 1929 continua nel sua attività di maestro di sci: «Finchè il
fisico me lo permetterà» Tante le medaglie d’oro conquistate. Fra le
altre, campione italiano della 30 km nel 1956 (nello stesso anno ha
partecipato alle Olimpiadi di Cortina). Si è ripetuto nel 1957. Nel
1958 con la pattuglia italiana ha vinto i campionati mondiali.
Per
il sindaco Fausta De Feo «è stata una bella occasione per festeggiare
tre campioni che hanno portato in alto la val di Zoldo».
L’assessore allo sport Maurizio De Pellegrin ha sottolineato l’unione
di tre generazioni sotto un unico ideale, lo sport, che condensa
sacrificio, impegno costante e volontà. Ai tre atleti sono state
consegnate le targhette alla presenza di familiari e appassionati. Poi
le premazioni alla media dello Sc Valzoldana, con gli alunni.
Gli
onori di casa del dirigente scolastico Massimo Pisello, che è anche
vicepresidente delllo Sci Club, per gli ex-studenti campioni: Aronne e
Pierlugi han frequentato le tre classi della scuola media e si sono
trovati a loro agio in questa full immersion.
Le domande dei
ragazzi sono subito piovute a getto continuo: quante paia di sci usate,
quale la gara più importante, l’inizio dello sci, la musica che
ascoltano; e, quante le gare vinte, cosa pensano prima della gara. Dopo
una gara importante come cambia la vostra vita? Quante le note beccate
nella vita scolastica? Che velocità raggiungete? Quali emozioni?
Mario Agostini