In merito alle richieste di chiarimento giunte nei scorsi giorni, la Federazione Italiana Sport Invernali precisa che il passaggio da 27 a 35 euro del costo della tessera 2010/11 è dovuto all’aumento del premio assicurativo, passato dagli 1,2 milioni di euro della passata stagione agli attuali 1,8 milioni di euro. La decisione si è resa necessaria a causa della disdetta del contratto da parte della precedente assicurazione, che ha receduto per l'eccessivo sbilanciamento fra indennizzi e premi (oltre 3,5 milioni). Tutto ciò ha costretto la Federazione a indire prima una gara d'appalto e successivamente una procedura negoziata che ha permesso di definire un accordo soddisfacente per tutte le parti sia in termine di risarcimento del danno verso terzi che in termine di infortuni, oltre che per le numerose convenzioni previste e ulteriormente allargate. Inoltre è già operativo un gruppo di lavoro impegnato a studiare una possibile differenziazione della tessera negli anni a venire, capace di tenere conto delle diverse esigenze dei tesserati.
Fausto Cartasegna>
Segretario Generale Fisi